“LA MATEMATICA VA A TEATRO”

A conclusione di un proficuo e laborioso anno scolastico, sabato 11 giugno, presso il Teatro comunale di Cassano Ionio, si sono esibiti in un impegnativo, ma brioso spettacolo teatrale, gli studenti dei due licei scientifico e classico, magistralmente diretti dalla Prof.ssa Valeria Greco, vicario del Liceo, nonché docente di matematica e fisica dello stesso. Ad affiancare la prof.ssa Greco nella messa in opera della rappresentazione la prof.ssa Maria Lifrieri, docente di inglese, con il contributo anche delle prof.sse Rosetta Saniota ed Emanuela Cairo. Ha supportato con convinzione l’iniziativa il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Ornella Campana, sempre pronta ad accogliere proposte operative che migliorino l’offerta didattica dell’Istituto e che abbiano una ricaduta culturale sul territorio.

Ebbene sì, mai come in questo caso è opportuno parlare di ricaduta culturale, perché la bravura dei ragazzi coinvolti deve rendere orgogliosa una città come Cassano, che, attraverso i due licei, sforna annualmente tanti talenti.

Gli allievi, frequentanti il primo biennio dei due licei, hanno reso vivo e attuale sulla scena il pensiero di alcuni matematici-filosofi che hanno costituito delle pietre miliari nella storia della cultura occidentale: Talete, Pitagora e i suoi discepoli, Euclide; hanno reso fruibile al pubblico, attraverso battute spiritose, scene tratte dalla vita di tutti i giorni, piacevoli balletti, alcune delle formule matematiche più famose nella storia del pensiero scientifico, che hanno fatto impazzire generazioni di alunni.

Mediante la leggerezza della rappresentazione sono state poste le principali questioni della matematica classica e sono stati ricordati pensatori che sono vissuti quando, appunto, l’aritmetica, la geometria erano un tutt’uno con la filosofia, la natura, lo spirito: lo scenario è quello del V secolo a.C. nell’antica Grecia e poi in Magna Grecia, culle del pensiero occidentale.

Talete, i pitagorici Ermolao, Ippaso, Lisippo, Chirocle, Euclide sabato erano lì sulla scena con la forza dei loro ragionamenti e delle loro convinzioni; a far rivivere la loro avventura mentale e spirituale anche la lingua greca in bocca a sei bravissimi allievi, che hanno dato l’impressione di parlare il greco antico tutti i giorni. Perché la grecità non è morta, rivive ogni giorno attraverso il pensiero e la parola dei pensatori classici.

I testi, estratti da “Delitti pitagorici” di Tefkros Michailidis, da “Il teorema del pappagallo” di Denis Guedj e da “Le gioie del Pi greco” di David Blatner, sono stati rielaborati e adattati dalla prof.ssa Greco e resi piacevoli e accattivanti dalla bravura, la simpatia, la disinvoltura e l’impegno di questi splendidi ragazzi, che ancora una volta, hanno onorato il Liceo e tutto il territorio di Cassano. Perché il Liceo “Satriani” è sinonimo di tradizione, qualità e partecipazione.

Ha collaborato alla riuscita della manifestazione il Comune di Cassano, che ha patrocinato l’evento, il signor Alessandro Esposito che ha curato il server della serata e le famiglie che hanno contribuito all’allestimento dei costumi degli attori. Scenografia e oggetti presenti sulla scena sono stati interamente allestiti dai ragazzi sotto la supervisione della prof.ssa Greco.

Un pubblico caloroso e attento ha dato il giusto suggello al lavoro e all’impegno profusi dagli studenti, che hanno dimostrato che il laboratorio teatrale è un mezzo per affinare le proprie conoscenze e per mettere in collegamento discipline solo apparentemente diverse.

L’auspicio è che attività del genere possano ripetersi ogni anno, divenendo mezzi di promozione culturale.